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Australian Open, preview semifinali femminili: l’ora di Sabalenka e il sogno di Linette. Passato contro futuro tra Azarenka e Rybakina-

Clicca QUI per vedere il video completo! A inizio torneo, l’unico nome che tra le giocatrici rimaste, qualcuno avrebbe osato pronosticare ancora in gara il giorno delle semifinali, è quello di Aryna Sabalenka. La bielorussa è l’unica che per quanto mostrato ultimamente, e per la classifica, poteva davvero ambire a un risultato di questo tipo. Le altre tre, chi più chi meno, sono delle sorprese, protagoniste però di un gioco di livello e un torneo eccezionale, dato che non si arriva per caso a certe altezze. E, quando la meta è così vicina, sarebbe un peccato non cercare di sognare ancora, come faranno dalle 9:30 di giovedì mattina (ora italiana) le Fab 4 di questo Australian Open. [17] Elena Rybakina vs [24] Viktoria Azarenka Due campionesse Slam, le uniche due arrivate in semifinale con un Major alle spalle; una lo ha vinto 6 mesi fa, l’altra ha vinto l’ultimo (e proprio qui a Melbourne) nel 2013, in un’altra era tennistica, contro altre avversarie. Difficile non vedere in Rybakina un futuro che spinge per emergere e in Azarenka un passato che non vuole saperne di finire nel dimenticatoio, il tutto intersecato in un presente che ha le sembianze di una grande occasione per entrambe. La kazaka ha il “merito” di aver mandato a casa Swiatek, riuscendo nell’impresa di variare sia il gioco che le traiettorie dei servizi, così da impedire scambi lunghi e risposte aggressive, per poi fare più o meno lo stesso con una nervosa Ostapenko. La bielorussa ha invece sfruttato la propria classe innata e la grande esperienza per mandare nel pallone una pessima Pegula ai quarti e ritrovare dopo più di due anni una semifinale Slam. Senza dubbio Vika è tra le due quella che più potrebbe subire il gioco dell’avversaria, più estroso ed eterogeneo, con l’obiettivo per Rybakina di evitare più possibile il mortifero rovescio dell’ex n.1 al mondo, che dovrà invece cercare di mettere pressione così da minare le sicurezze di una giocatrice finora apparsa decisamente ben centrata e con un chiaro obiettivo in mente. Sarà senza dubbio una partita equilibrata, con tattiche abbastanza chiare e picchi di intensità che non mancheranno, con la n.17 del seeding (vincitrice dell’unico precedente, allo scorso Indian Wells) che per la freschezza e il ruolino di marcia parte decisamente favorita, promossa anche dalle quote: 1,44 su Bet365, 1,45 su Snai e Sisal la sua affermazione, con la sola Snai che invece abbassa la possibile vincita sul passaggio di Vika, dato 2,70 volte la posta, contro il 2,75 delle altre due. Magda Linette vs [5] Aryna Sabalenka Una giocatrice che ha già fatto troppo, e una che è invece chiamata a dimostrare che è finita l’epoca in cui “ha fatto troppo poco”. Se la sfida precedente era tra epoche diverse, quella tra Linette e Sabalenka è invece una di quelle che mette a confronto ambizioni opposte, sogni che sembrano non finire mai e promesse che aspettano solo di essere realizzate. Aryna è alla quarta semifinale in tre Slam diversi (le manca solo il Roland Garros) e l’ultima volta perse proprio contro una polacca… ma leggermente diversa dall’avversaria di stanotte; la bielorussa arriva a questo appuntamento senza aver concesso neanche un set in tutto il 2023 (compresa la vittoria ad Adelaide), con un livello di tennis altissimo abbinato a grande serenità mentale che raramente ha mostrato in passato. Linette ha però dimostrato di avere “poco rispetto” dei grandi nomi e dei pronostici più volte, in ultimo nella gran partita di quarti contro Pliskova, dove ha strappato tre volte il servizio alla ceca (comunque procurandosi nove palle break) e ha ancora mostrato gran solidità con 18 vincenti e 16 gratuiti. La forza della polacca è proprio quella di non soffrire, apparentemente, né pressione né forza bruta dell’avversaria, che contro una come Sabalenka potrebbe essere la carta vincente: allungare tanto gli scambi cercando di tenere il ritmo più basso possibile e non permettere di comandare alla tds n.5, questo è il dogma di Linette. Aryna, dal canto suo, se giocherà come ha fatto in questi 20 giorni parte decisamente favorita, e non potrà bastare neanche la miglior Linette per fermare la macchina da tennis, sicura e micidiale, che sembra finalmente essere riuscita a diventare la 24enne di Minsk. Buona parte del match passerà dalle lune e l’irruenza di Sabalenka dunque, chiamata alla dimostrazione del suo reale valore, che deve compiersi con una grande affermazione in un Major. E parte nettamente favorita anche secondo i bookmakers (ha anche vinto tutti e due i precedenti, entrambi sul cemento): 1,20 la quota su Bet e Sisal, 1,21 su Snai, che ancora si differenzia dalle altre due dando a 4,25, contro 4,50, l’impresa di Linette. ...

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