Coronavirus: Miami Open cancellato, stagione in pericolo?

Nonostante le parole rassicuranti diramate ieri, ci sono sempre maggiori indicazioni che lascerebbero pensare che il Miami Open 2020 seguirà la stessa sorte del BNP Paribas Open di Indian Wells e verrà cancellato interamente. Le voci si sono susseguite durante tutta la giornata, mentre negli Stati Uniti si sono tenute riunioni tra gli organizzatori dei tornei, i rappresentanti dei giocatori e quelli dei Tour. Lo stato di emergenza a causa del coronavirus è stato dichiarato anche in Florida, dove si trova Miami, e la città aveva già imposto qualche giorno fa la cancellazione di due festival musicali in programma nello stesso periodo del Miami Open. La conferma ufficiale dell’ATP e della WTA non è ancora arrivata, ma ormai nell’ambiente si dà per certo che il Miami Open non si disputerà. Ora è lecito chiedersi cosa succederà al resto della stagione, soprattutto ai tornei che sono in programma nelle prossime settimane. Le voci che trapelano da ambienti ufficiali sembrano indicare che l’orientamento sia per uno stop imposto a livello di Tour per dare qualche certezza ai giocatori e a tutti coloro gravitano intorno al mondo tennistico: si parla di sei settimane, nella speranza che la situazione possa normalizzarsi almeno parizlamente. La verità è che a questo punto nessuno è nella condizione di poter assicurare la disputa di un evento, anche perchè ci sono autorità superiori ai tornei stessi e ai Tour (come per esempio i Dipartimenti che supervisionano la salute pubblica, che hanno di fatto forzato la decisione di cancellare il torneo a Indian Wells) che possono, in qualunque momento, decidere di “staccare la spina” a qualsiasi evento. In questa situazione di incertezza diventa quasi impossibile per i tennisti pianificare spostamenti, allenamenti e quant’altro, oltre ad avere un’idea di quello che possono essere le loro spese ed i potenziali guadagni. Il mondo del tennis, che vive quasi esclusivamente a livello globale, ha bisogno di certezze che in questo momento non ci sono, e quindi la sospensione sembra la soluzione più saggia. (in aggiornamento) ...