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ATP Cup, Italia-Australia 1-2: non va il doppio Bolelli-Berrettini, azzurri ko-

ITALIA – AUSTRALIA 1-2J. Sinner b. M. Purcell 6-1 6-3 (qui la cronaca del match)A. de Minaur b. M. Berrettini 6-3 7-6(4) (qui la cronaca del match)J. Peers/L. Saville b. M. Berrettini/S. Bolelli 6-3 7-5 Italia ko contro l’Australia nel primo incontro della ATP Cup 2022. Sinner fa il suo con Purcell, ma un Berrettini non al meglio viene superato dall’idolo di casa Alex De Minaur e nel doppio l’Italia conferma le sue difficoltà con John Peers e Luke Saville che sconfiggono Simone Bolelli e Berrettini. La qualificazione alle semifinali rimane possibile per gli azzurri, che però non dovranno sbagliare contro Francia (4 gennaio) e Russia (6 gennaio). La sfida tra Italia e Australia in questa terza edizione di ATP Cup è giunta al doppio decisivo dopo la vittoria di Sinner e la sconfitta di Berrettini. Il coach italiano Vincenzo Santopadre ha preferito schierare il tennista romano anche in questo terzo incontro di giornata al fianco dello specialista Simone Bolelli, che proprio in Australia conquistò il suo unico Slam della carriera nel 2013 con Fognini. La coppia schierata dai padroni di casa invece è composta dal numero dal n. 13 John Peers e dal n. 28 Luke Saville che giocarono uno affianco all’altro anche nell’edizione dello scorso anno e rimediarono una sconfitta contro la Spagna e una vittoria sofferta al terzo set contro la Grecia. La netta superiorità dell’Australia nei confronti dell’Italia nel doppio è certificata anche dalla presenza di sei tennisti tra i primi 100 al mondo in questa specialità.Il match è subito difficile per i tennisti azzurri che sono costretti fin dall’inizio a dover rincorrere nel punteggio. Gli australiani infatti riescono a passare in vantaggio già al secondo game: un errore sotto rete di Bolelli ha mandato a palla break gli avversari e la chance si concretizza con una risposta efficace di Peers. Quest’ultimo riesce a fare la differenza anche al servizio rendendo spesso ingiocabili i suoi turni e trovando addirittura un ace con la seconda. Berrettini fatica alla battuta e per poco i padroni di casa non passano avanti di un doppio break, con ancora una volta il romano al servizio. Alla fine il primo set va ugualmente agli australiani con Peers al servizio sul 5-3. Gli australiani non riescono a sfruttare i primi due set point ma sul 40-40 il tentativo di pallonetto di rovescio in back in avanzamento di Berrettini finisce lungo. Ricordiamo che nel doppio non ci sono i vantaggi e dunque dopo 39 minuti Matteo e Simone si ritrovano sotto 6-3. Nel secondo set gli scambi appassionanti e combattuti, che comunque non sono mancati nella prima frazione, iniziano a scarseggiare e il punteggio si fa sempre più tirato. Nessuna delle due coppie rischia particolarmente alla battuta (anzi forse sono gli australiani con qualche doppio fallo di troppo di Peers a passarsela leggermente peggio) e per vedere la prima palla break si deve attendere il decimo gioco con Saville al servizio. L’Italia qui ha l’unica grande vera chance della partita ma ancora una volta gli australiani si salvano con uno smash vincente e da lì in poi non perdono più un punto. La coppia azzurra dopo aver perso due punti in totale nel secondo set nei propri game alla battuta, ne subisce quattro tutti d’un colpo con il n.25 Bolelli al servizio e questo break mette definitivamente fine alla sfida. Peers alla battuta non trema minimamente e in un’ora e 24 minuti chiude il match per 7-5. Esordio decisamente amaro dunque per l’Italia che adesso scenderà in campo il 4 gennaio contro la Francia, mentre i padroni di casa dell’Australia sempre nella giornata di martedì affronteranno la Russia. ...

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