You are here

ATP Dallas, Sock: “Ho preferito non andare in Australia per lavorare fisicamente, ho perso nove chili” [ESCLUSIVA]-

Da Dallas, il nostro inviato Jack Sock porta a casa un primo turno complicato al torneo ATP 250 di Dallas, battendo in tre set Ilya Ivashka. Una vittoria incoraggiante per l’ex campione del Masters 1000 di Parigi-Bercy, che tenterà quest’anno una difficile risalita nel ranking in singolare (oggi è n.141 ATP). Jack, un turno molto duro anche da punto di vista fisico. Quale pensi sia stata la chiave per riuscire a portare a casa la partita? Sock: “Anche durante i momenti difficili ho cercato di continuare con il piano di gioco che avevo preparato, fisicamente mi sono sentito bene durante tutto il match, sicuramente la chiave è stato salvare quelle cinque palle break sul 4 pari nel set decisivo”. Hai deciso di non andare in Australia quest’anno. Quali sono state la ragioni che ti hanno portato a fare questa scelta? Sock: “C’erano sicuramente un paio di ragioni dietro a questa scelta ma la motivazione maggiore era sicuramente quella di fare una preparazione fisica importante. Era difficile anche per me pensare di andare fino all’Australia per giocare un solo torneo, volevo fare un importante cambiamento a livello fisico e sono riuscito a perdere 9 kg”. Negli ultimi anni hai giocato molti Challenger. Quanto è stata dura trovare la motivazione per tornare nel circuito minore? Sock: “Purtroppo il mio ranking mi ha obbligato a giocare questo tipo di tornei, fortunatamente ho ricevuto una Wild Card qui a Dallas e spero presto che i risultati mi permettano di giocare solamente gli eventi più importanti“. ...

Related posts

Leave a Comment

shares

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi