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ATP Indian Wells: Sinner vince una gran partita, Wawrinka tira tutto ma non basta-

(da Indian Wells, il nostro inviato)[11]J.Sinner b. S.Wawrinka 6-1 6-4 Che pallate di lusso, ragazzi. Il numeroso pubblico delllo “Stadium 3” di Indian Wells si è divertito un mondo, e noi con loro. Jannik Sinner e Stan Wawrinka mettono giù l’acceleratore a tavoletta dal primo all’ultimo punto, mollando catenate a tutto braccio da ogni parte del campo. Punteggio francamente troppo penalizzante per il campione svizzero, che ha avuto tante occasioni di rimanere ben più vicino all’avversario di quanto non dica lo “score” finale, ma Jannik è stato bravissimo a capitalizzare nei momenti importanti. “The scoreline is wrong today“, il punteggio è bugiardo oggi, conferma l’azzurro nell’intervista a fine partita. “Contento di essere nei quarti, con Taylor sarà durissima ma mi sento preparato“, aggiunge in italiano. Così come sono bugiarde le statistiche di vincenti ed errori, aggiungo io, perchè almeno metà dei punti contati come “unforced” sono stati in realtà provocati da accelerazioni spaventose che hanno piegato la racchettain mano a chi le subiva. Nel primo set, pronti, via e subito si sprecano gli applausi e le standing ovation, davanti ai missili che si scambiano i giocatori in campo. Il primo ad avere palle break è Wawrinka, tre non consecutive sull’1-1, ma Sinner le annulla col servizio e sfruttando due rovesci falliti dall’avversario, per poi chiudere il game con uno spettacolare dritto in salto. Stan accusa il colpo, ma non demorde, e ci vuole il miglior Jannik visto finora qui in California per allungare nel punteggio, brekkare ancora, e portarsi a casa il primo parziale per 6-1, cancellando due palle del contro-break nel sesto game. Oltre a dritto e rovescio, anche il servizio dell’azzurro è una bomba stasera. La reazione di Wawrinka è da campione, subito avanti 2-0, con due palle del 3-0, ma altrettanto da campione è quella di Sinner, che le cancella, e cercando a gran voce l’appoggio e l’energia del suo angolo (“Su! Su! Voglio sentirvi!”), ribalta la situazione e va in vantaggio 4-2, una striscia di 4 game ottenuta sparando vincenti a livello altissimo. Lo svizzero non molla, però ormai la sensazione è che l’equilibrio sia definitivamente rotto. “Who is the man? Stan!!!“, gridano dagli spalti, ma quando Jannik annulla alla grande due palle break che avrebbero dato all’avversario il 4-4, per poi salire 5-3, la vicenda può dirsi virtualmente conclusa. Pochi minuti dopo è 6-4 Sinner, e quarti di finale contro Fritz, un solo precedente tra i due, la vittoria dello statunitense proprio qui, ma nell’edizione autunnale del 2021. Giovedì la speranza è che sia una faccenda ben diversa. ...

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