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ATP Tokyo, Fritz da applausi: batte Shapovalov ed entra in top 10. Domani finale tutta americana con Tiafoe-

[3] T. Fritz b. [7] D. Shapovalov 6-3 6-7(5) 6-3 Nel calcio si dice che gli scontri diretti valgano sei punti, invece che i soliti tre. Quello di oggi tra Taylor Fritz e Denis Shapovalov non era un vero e proprio scontro diretto, ma la vittoria dell’americano ha un valore doppio, anzi forse triplo. L’americano, infatti, non si è solamente guadagnato la finale dell’ATP 500 di Tokyo (la terza della stagione e la seconda della carriera in un torneo appartenente a questa categoria) ma anche il primo ingresso in top 10 e una discreta manciata di punti utilissimi per avvicinarsi a Auger-Aliassime nella Race to Turin. IL TABELLONE COMPLETO DELL’ATP 500 DI TOKYO Nonostante non fosse in condizioni fisiche ottimali, Taylor è rimasto aggrappato al match anche quando si è trovato in svantaggio di un break nel terzo set e ha costruito attorno alle solite incertezze di Shapovalov una serie di cinque game di fila che lo ha portato dall’1-3 al 6-3 finale. Nell’atto conclusivo del Rakuten Japan Open Fritz affronterà il connazionale Tiafoe che ha superato, anche lui in tre set, Kwon: sarà la quinta finale tutta a stelle e strisce della stagione ATP. American tennis is great again, con un top ten a fare da guida.   IL MATCH – Shapo prova subito a far valere la sua migliore condizione atletica: il canadese è infatti reduce dalla finale di Seul, mentre Fritz dal Covid, superato comunque piuttosto in fretta. Il gioco di Denis è brillante sin dai primissimi punti e un rovescio in diagonale vincente lo porta immediatamente a palla break. Taylor, però, non si fa impressionare e mette in azione il suo dritto. Il livello di gioco è già molto alto: gli scambi sulla diagonale su cui si sfidano proprio il rovescio di Shapovalov e il dritto di Fritz sono il miglior biglietto da visita del match. Nel quarto game è l’americano a rendersi pericoloso sul servizio dell’avversario. Il numero 11 del mondo riesce sempre a rispondere rendendo praticamente vana l’altissima percentuale di prime di Shapo. Quest’ultimo concede i primi errori gratuiti del suo match e così arriva il break. La prima palla di Fritz, invece, rende benissimo. Il dato di concretizzazione dei punti iniziati con questo colpo è inequivocabile: 100% dopo quattro turni di battuta. Dopo lo strappo effettuato da Taylor, si scambia meno e si arriva così rapidamente sul 5-3: il californiano non concede nulla al servizio nemmeno in questa occasione e si aggiudica quindi il primo set. IL TABELLONE COMPLETO DELL’ATP 500 DI TOKYO L’avvio di secondo parziale non è memorabile in termini di qualità di gioco. Anche Fritz inizia a sbagliare qualcosa e Shapo torna così ad avere una palla break. Taylor, però, si salva ribaltando lo scambio con il dritto dopo essere stato spinto fuori dal campo. Il game successivo, poi, fotografa ancora più nitidamente l’andamento del match fin qui: Fritz è molto attento, mentre Shapovalov non riesce a trovare continuità con il rovescio e concede così ben tre opportunità di break all’avversario. Le prime due le annulla egregiamente, e anche sulla terza costruisce alla grande il punto ma poi commette un errore imperdonabile a rete. Proprio quando la partita sembra aver preso ormai una direzione ben definita, il dritto dell’americano scricchiola in modo evidente per la prima volta nel match. Dall’altra parte, Shapo, forse deresponsabilizzato dal punteggio sfavorevole, sale di rendimento al rovescio e si guadagna una chance per controbrekkare: Fritz cerca di aggrapparsi nuovamente al suo colpo migliore, ma il nastro porta in corridoio un suo dritto in corsa: è 3-3. Da questo momento i servizi tornano a dominare e si arriva quindi al tie-break: il livello si alza e la differenza la fanno i dettagli. Il californiano non trova sufficiente aiuto dalla prima e sul 5-5 Shapovalov approfitta di una seconda piuttosto tenera per mettere in piedi in campo e andarsi a prendere il set point. Il canadese sfrutta l’occasione con l’ennesima magia di rovescio e porta così il match al terzo. Dopo un paio di game interlocutori, il parziale decisivo entra nel vivo sull’1-1. Fritz sembra affaticato (le scorie del Covid si percepiscono dalla tosse del numero 11 del mondo), mentre Denis è ancora pimpante. All’americano servirebbe qualche punto diretto con la prima e invece arrivano un doppio fallo e una risposta di dritto sulla linea che dà il break a Shapo.  Non è, però, la svolta definitiva del match: Taylor ha ancora le forze per pescare un passante di rovescio tirato su quasi solo di polso e poi per tenere sulla diagonale sinistra (ora più utilizzata dal canadese). È quindi controbreak. Shapovalov, allora, si innervosisce mentre Fritz continua a collezionare miracoli: avanti 4-3, il californiano trova prima una risposta pesantissima e poi si inventa un pallonetto vincente in caduta che lo porta a servire per il match. L’americano non trema e mette fine ai saliscendi di questa partita dopo 2 ore e 15 minuti di grande divertimento per il pubblico giapponese. QUI IL TABELLONE AGGIORNATO DELL’ATP 500 DI TOKYO ...

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