You are here

Djere blocca Sinner a Budapest. Berrettini avanza, Cilic va fuori

Il primo torneo ATP della carriera di Jannik Sinner termina al secondo round, un risultato ottimo considerando i suoi 17 anni di età. Dopo la vittoria in tre set sulla wild card Valkusz nel primo round, Sinner si è arreso a Laslo Djere, numero 33 del mondo e quinta testa di serie del torneo ungherese. Il punteggi non rende giustizia alla prestazione del teenager azzurro, che per buona parte dei novanta minuti di match ha saputo tenere testa al campione dell’ATP 500 di Rio de Janeiro. È nel primo set che l’altoatesino fa vedere le cose migliori. Cerca gli angoli appena ha l’opportunità di offendere e regge il ritmo sostenuto del suo più quotato avversario, così da guadagnarsi tre palle break quando si viaggia ancora on serve. La partita si è messa in salita appena il serbo ha strappato il servizio all’italiano nel sesto game. Dopo aver incassato un 6-3 piuttosto bugiardo, Sinner cala di intensità e di incisività con la battuta all’inizio del secondo set e apre la strada al parziale di 4-0 per Djere che chiude definitivamente la partita. Al prossimo turno il numero 33 ATP sfiderà Nikoloz Basilashvili. BERRETTO AVANZA- A salvare la giornata del tennis italiano è stato Matteo Berrettini, impegnato nel primo incontro in programma sul campo 1. Il romano ha battuto in due set Aljaz Bedene in un’ora e 42 minuti conquistando il secondo quarto di finale della sua stagione. Dodici mesi fa sullo stesso campo lo sloveno aveva prevalso su Matteo in tre lottatissimi set nell’unico precedente tra i due. L’azzurro si è preso una bella rivincita, ma ha rischiato di perdere il primo set dopo aver mancato ben quattro chances di break e due set point consecutivi nel tie-break, chiuso alla fine 10-8 dopo due set point cancellati al suo avversario. Con un netto 6-2 nel secondo set si è guadagnato infine il passaggio del turno. Immacolato il rendimento della prima di Matteo per tutta la partita (30/30), non ha permesso a Bedene di vedere l’ombra di una palla break. CROAZIA BENE A META’ – A sfidare Berrettini nei quarti ci sarà Pablo Cuevas, artefice dell’impresa di giornata. L’uruguaiano ha eliminato dal torneo la testa di serie numero 1 Marin Cilic al termine di una battaglia durata tre ore e 12 minuti. Insufficiente la prestazione del croato, che dopo aver vinto il primo set e forzato al tie-break un secondo parziale in cui ha dovuto sempre rincorrere, ha anche sciupato un match point mandando fuori di pochi centimetri un dritto da metà campo. Cuevas ha iniziato meglio il set decisivo e ha vinto con merito in un altro tie-break -stavolta meno lottato- dopo essersi visto annullare ben quattro match point in risposta. Sorride a metà la Croazia, che dall’altro lato del tabellone ha ancora in gioco il numero due del seeding Borna Coric. Il numero 15 ATP ha battuto in tre set Robin Haase e sfiderà in un derby balcanico Filip Krajinovic nei quarti di finale. Al termine del match si è acceso un curioso battibecco su Twitter tra Haase e una tifosa, che l’ha accusato di antisportività per tre servizi giocati dal basso. La risposta dell’olandese è stata immediata: “Puoi spiegarmi perché è irrispettoso o patetico? Non è come un dropshot, uno slice o un colpo a effetto? Provi a vincere il punto nel miglior modo possibile e con questo vento questa è effettivamente una giocata intelligente”. Risultati: [5] L. Djere b. J. Sinner 6-3 6-1P. Cuevas b. [1/WC] M. Cilic 5-7 7-6(6) 7-6(3) M. Berrettini b. A. Bedene 7-6(8) 6-2[4] N. Basilashvili b. P. Gojowczyk 6-3 0-6 6-3[Q] F. Krajinovic b. [8] R. Albot 7-5 6-4[2] B. Coric b. R. Haase 6-3 4-6 6-4 Il tabellone completo ...

Related posts

Leave a Comment

shares

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi