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“Federer ha pagato caro per quei due match point” (video-intervista)

Emilio Sánchez è stato numero 7 del mondo in singolare e numero 1 in doppio. Nel corso della sua carriera ha vinto 65 tornei, 15 in singolare e 50 in doppio, 45 dei quali in coppia con Casal. Il direttore Scanagatta ha parlato a lungo con lui in questa nuova video-intervista in italiano. L’INTERVISTA COMPLETA Ecco gli spunti principali che sono emersi nel corso della chiacchierata tra Emilio e Ubaldo. Sánchez ha vinto Roma nel ’91 (contro chi?) senza perdere un set in sei partite: dodici teste di serie avevano perso nei primi due turni, cosa successe in quel torneo… Il ritiro di Mancini e il discorso di Emilio a fine torneoa Roma Emilio aveva anche giocato la finale nell’86 contro Lendl, che tra prima e la seconda palla di servizio ne faceva di tutte… Il ricordo di quel match e la gag contro Lendl… l’antipatico! “Da lui ho imparato…”la chiave del successo? La seconda di servizio… di Sampras, Lendl, Stichin carriera Sánchez ha battuto 8 numeri 1 del mondo: Agassi, Lendl, Becker, Courier, Sampras, Edberg, Muster, Wilander. Il più duro di tutti? “Jimmy Connors! Perché… non ti faceva respirare”tre generazioni di avversari: “Tutti con stili differenti e personalità diverse”. Oggi meno varietà? “Oggi tutti hanno tutto quasi perfetto, ma non c’è la diversità di gioco che c’era prima. I due estremi sono Federer e Nadal”il grande successo dell’accademia di Casal-Sanchez: tanti giocatori che sono usciti da lì come Andy Murray, Grigor Dimitrov, Gilles Muller… “Siamo una scuola, viene impartita un’educazione, chi non diventa tennista diventa manager, lavora nell’industria del tennis”. I centri a Barcellona (da 20 anni), Florida (da 8) e in Cina a Nanchino. I costi, i tipi di insegnamento e gli allenamenti personalizzatiquando Federer perse la finale di Roma sbagliando due matchpoint… Emilio disse a Ubaldo: “Nadal non li avrebbe mai sbagliati…”. Sánchez spiega perché quella fu una partita fondamentale per il futuro di Rafa e per quello di FedererEmilio racconta una interessante statistica su chi serve meglio e chi risponde meglio, ma con una chiave di interpretazione originale e diversa rispetto a quella più comune. Come si decidono le partite e perché Nadal batte Federer? Un parere su Djokovicle previsioni sul coronavirus e l’annata 2020: “Il problema è la quarantena di 14 giorni nel Paese dove si gioca. A livello locale si può far tutto, è diverso per chi viaggia da un continente all’altro… Se non arriva il vaccino, o una qualche cura… Ammiro l’Italia, altri Paesi no. Ci vuole la costanza del tennis, non basta vincere un set”tornare al passato: ma in Spagna non è come in Italia… La soluzione proposta da Emilio. L’ipotesi Cina e Australia.“Sono pessimista per quest’anno, molto positivo per il prossimo anno“l’importanza dell’intelligenza nel tennisla famiglia: cosa fanno Javier Sánchez e Arantxa e l’amore per la Siciliaper chi parla inglese su ubitennis.net Emilio dice la sua su Fognini, Berrettini, Sinner…sul perché gli Usa che avevano 40 top 100 ne hanno meno di 10su Nadal e la sua unicità Perché i campioni ricordano più le sconfitte che le vittorie ...

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