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Nadal in Australia senza Moya (ma con Marc Lopez)

Rafa Nadal, insieme ai colleghi in cima al ranking Novak Djokovic e Dominic Thiem, è dunque giunto ad Adelaide, con un volo da Barcellona-via-Doha noleggiato da Tennis Australia. Sarà la sua base per la fase 1 di avvicinamento al primo Major stagionale, accolto nella bolla extra-lusso progettata per i tennisti famosi, divisi dai colleghi comuni in seguito al rifiuto del Westin Hotel Melbourne di accogliere in loco l’intera comitiva. The world's best tennis players are arriving, ready to fight for the first Grand Slam title of 2021. Before the battle can begin they must quarantine for 14 days, take daily COVID-19 tests, physically distance, and practice & train under strictly controlled COVIDSafe conditions. pic.twitter.com/XrJDmc9vCi— #AusOpen (@AustralianOpen) January 15, 2021 Approfittando dei posti rimasti liberi sotto la famosa soglia dei Mille complessivi autorizzati a recarsi down under per l’evento, e sobbarcandosi il non insormontabile problema di pagare di tasca propria vitto e alloggio agli accompagnatori eccedenti i due garantiti dall’organizzazione, Rafa sarà accompagnato da una brigata non meno numerosa rispetto all’ordinario. Negli scorsi giorni il venti volte campione Slam ha dovuto accettare il “no” del coach in prima Carlos Moya, indisponibile a passare un mese in Australia lontano dagli affetti, considerato il periodo tanto complicato. “Dopo averne discusso con Rafa ho deciso di non seguire il team, e guarderò il torneo da casa – ha fatto sapere Moya -. A causa della pandemia il momento in Spagna è molto difficile, preferisco restare con mia moglie e i ragazzi“. After speaking with Rafa,we have decided that I won’t travel to Australia with the team.I will follow the tournament from home and will stay with my family, parents and kids due to the delicate situation that Spain is living with the https://t.co/R5x6nwnXPZ of luck to the team!!— Carlos Moya (@Charlymoya) January 13, 2021 Nadal sarà comunque circondato dalla gran parte dei suoi collaboratori: Francisco Roig – allenatore unico per l’occasione -, il fisioterapista Rafael Maymó, l’agente Carlos Costa, il responsabile della comunicazione Benito Barbadillo e papà Sebastian fanno tutti parte della nutrita spedizione. Spedizione che, notizia delle ultime ore, comprende anche Marc Lopez, convocato per vestire i panni dello sparring partner. Lopez, che insieme a Nadal ha vinto cinque titoli di doppio tra i quali spicca l’oro alle Olimpiadi di Rio 2016, tornerà alle competizioni proprio all’Australian Open dopo un’annata trascorsa ad allenare Feliciano Lopez, in coppia con Pablo Carreno Busta e favorito dal ranking protetto. La presenza del doppista catalano non esclude quella di Jannik Sinner, partner designato per il training in confinamento di Nadal, il cui arrivo ad Adelaide è stato confermato in mattinata da Riccardo Piatti in persona. Safely arrived in Adelaide.Thank you @CraigTiley and all the @AustralianOpen organization for making all this possible and for the unbelievable system they had to put in place.A big thank you also to @RafaelNadal and his team for this amazing opportunity for @janniksin and us all— Riccardo Piatti (@RPiatti) January 14, 2021 ...

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