Roma promuove Miss Berrettini

Gli ottavi di finale al Roland Garros nel 2014, a soli 21 anni, e un lustro più tardi le top 40 Wta, raggiunte nella primavera del 2019, pochi mesi prima che scoppiasse la pandemia. In mezzo, qualche chance di troppo lasciata scivolare via per quei dettagli che a volte sanno fare la differenza, una relazione finita con il connazionale Nick Kyrgios e un momento difficile sotto forma di un’operazione alla spalla che nel 2016, nel pieno della maturità, l’ha costretta a ripartire quasi da zero. Oggi, una storia d’amore con Matteo Berrettini che l’ha fatta conoscere al pubblico italiano come mai era accaduto nei suoi primi dieci anni di carriera. Ajla Tomljanovic, tuttavia, non è soltanto Miss Berrettini. È una giocatrice di qualità che ha 28 anni ma è molto più giovane tennisticamente di quanto dica il suo passaporto. Una giocatrice che adesso vuole trovare un equilibrio tra il giocare bene (che le riesce spesso) e il vincere match importanti (che le accade più di rado). AJLA LANCIA MATTEO Per lanciare adeguatamente il suo Matteo, impegnato dopo di lei sulla terra della Caja Magica di Madrid nella prima finale in un Masters 1000, Ajla ha pensato che sarebbe stato carino dedicargli una vittoria nella sua Roma. Così, pur sotto di un set contro la tedesca Laura Siegemund – ex top 30 e cliente per nulla comoda, in particolare sul rosso – la bella australiana si è ripresa in tempo per girare il match dalla sua parte, chiudendo con un terzo parziale dominato. Erano solo qualificazioni, ma non era una partita qualunque: per la qualità dell’avversaria, per il significato del luogo e per il valore del torneo. “Sono sempre stata una molto precisa, attenta a ogni particolare – dice di sé la bella Ajla – ma questo a volte non aiuta. Mi mettevo troppa pressione da sola, mentre col tempo, dopo l’operazione, ho imparato a vivere maggiormente nel presente, ad accettare con più serenità quello che arriva ogni giorno”. Discorsi sovrapponibili a quelli del fidanzato, il numero 1 d’Italia, pure lui alle prese da giovanissimo con questa smania da perfezionismo, poi accantonata (a fatica) per lasciare spazio a un atteggiamento più costruttivo, con l’aiuto decisivo di coach Vincenzo Santopadre. “In fondo lo sport è sempre lì che ti aspetta – il mantra dell’australiana – a patto che tu abbia l’atteggiamento corretto per cogliere le opportunità che incontri lungo il cammino”. NIENTE GOSSIP, TANTO LAVORO Caratteri simili, dunque, che alla fine si sono trovati affini per condividere un percorso. La relazione tra Berrettini e Tomljanovic non lascia grande spazio al gossip. Nulla a che vedere con quelle coppie di sportivi mediaticamente sovraesposte. Al contrario, pare che proprio dal loro vivere dietro le quinte, dalla loro semplicità, Matteo e Ajla traggano la loro forza. Tempo fa si era parlato (sulla base di pochi, e tutto sommato insignificanti, dettagli) di un momento difficile, mentre oggi la storia viaggia a gonfie vele e c’era proprio la 28enne nata a Zagabria in tribuna insieme ai genitori del miglior tennista d’Italia, in occasione del suo trionfo a Belgrado. AL FORO ITALICO INSIEME “Soffro da matti – ha raccontato Berrettini alla stampa – quando guardo i match della mia fidanzata”. E c’è da pensare che sia vero pure il contrario. Del resto non è una sorpresa, per due persone con una spiccata sensibilità e con un lavoro condiviso, per quanto in due Tour che viaggiano spesso su binari paralleli ma lontani. Oggi Ajla Tomljanovic, cresciuta tecnicamente col padre Ratko (“Una costante nel mio team, la persona che mi conosce meglio”) vive e si allena in Florida, dove ha trovato le condizioni ideali per mantenere in condizione un fisico tanto importante quanto fragile. “Sono alta, devo far fruttare la mia statura giocando un tennis aggressivo, ma devo anche stare attenta a curarlo ogni volta che serve”. A prendersi cura di Ajla e Matteo, adesso, c’è Roma: da lunedì, saranno di nuovo insieme nella città più bella del mondo, inseguendo due sogni diversi ma comunque possibili. Lui a caccia di un trionfo in casa, lei in cerca di un best ranking che è ancora ampiamente alla sua portata. L'articolo Roma promuove Miss Berrettini proviene da WeAreTennis. ...