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Se il Ladies WTA Open di Palermo rompesse il ghiaccio: “Tutti guarderanno noi” (video)

In questa video-intervista con il direttore, Oliviero Palma racconta i termini entro i quali deve confermare la volontà di far disputare il torneo, che potrebbe essere uno dei primi ad andare in scena qualora il tennis riprendesse in estate. E molto altro. Il Ladies Open, teoricamente in programma dal 20 luglio, avrebbe dovuto avere un montepremi di 275.000 euro. Sarà magari di 250.000 come un anno fa causa Coronavirus? Se il Country Time Tennis Club conferma dovrà pagarlo, anche se la decisione della cancellazione arrivasse dal Governo, dalla Regione Sicilia, dalla WTA a prescindere dai tempi? Nell’intervista si racconta anche cosa ha scritto Palma al ministro dello sport Spadafora, competente a rispondere in relazione agli eventi sportivi, per ottenere maggiori informazioni relative alla funzionalità dell’aeroporto di Palermo, alla ripresa del trasporto aereo verso Punta Raisi (per quanto se ne potrà sapere entro fine maggio, quando il Tennis Club Country Time di Palermo dovrà prendere la decisione se confermare o meno) e al discorso “porte chiuse”, al cui riguardo Palma esprime le sue perplessità e proposte. Cosa ha risposto il ministro? IL VIDEO COMPLETO DELL’INTERVISTA E poi: i dettagli delle misure di sicurezza, il protocollo di ingresso, la ‘sanitarizzazione’, la FIT sui rimborsi promessi, l’idea di dotare le tenniste di un passaporto biologico prima che affrontino la trasferta palermitana per evitare la quarantena all’arrivo. “Tutti gli altri tornei guarderanno noi, saremo i primi, forse con Losanna“. Fino a quando il torneo potrebbe slittare di data? Le 13 diverse programmazioni.  Anche qualche dettaglio curioso. Il ristorante e l’ordinazione WhatsApp, gli asciugamani mono-uso, i guanti per la mano che non imbraccia la racchetta. Ma chi fa il rovescio a due mani? Tra le donne… molte! I soldi. E per la piscina e il bagno a mare collegato al circolo? I turni? Il ristorante? L’hotel delle tenniste? Gli autisti? Le palle? Le regole del decalogo FIT? Il calcetto? Gli asciugamani? I raccattapalle? Le varie opere di sanificazione? Le sale interne al club? L’uscita dal campo da tennis a fine gara: prima le giocatrici o il pubblico? Di tutto questo e altro parlano apertamente Ubaldo Scanagatta e Oliviero Palma. ...

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