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Solido Musetti, batte Giron e il vento-

L.Musetti b. M.Giron 6-3 7-5 (da Indian Wells, il nostro inviato) Molto, molto bene Lorenzo Musetti oggi pomeriggio. Lo “Stadium 3” del Tennis Garden di Indian Wells non ha tribune troppo alte, e il vento che a tratti ha spazzato la Coachella Valley a partire dall’alba, per fortuna molto calato rispetto a qualche ora fa, in diverse circostanze ha dato un gran fastidio ai giocatori.“Poco da fare, quello è un torello, non molla mai, lo devi battere tu“, è il commento di coach Tartarini a fine partita, mentre ci si avvia verso gli spogliatoi, e sintetizza alla perfezione l’avversario di Lorenzo: Marcos Giron, 28 anni, 55 ATP (Musetti 56) è il tipico americano da cemento, servizio, dritto, gambe, ma anche qualità geometriche col rovescio. Non un fenomeno, ma davvero valido agonisticamente e tecnicamente.L’inizio del match vede Lorenzo scappare subito 4-1 con un break, che viene conservato fino al 6-3 che chiude il parziale. In questa fase, bella consistenza di Musetti col dritto, colpo su cui sta molto lavorando e i risultati si vedono. Pallate cariche e profonde, alternate ad accelerazioni in spinta quando opportuno, il tutto prendendosi solo i rischi assolutamente necessari. Un approccio perfetto per le condizioni ventose di oggi.Nel secondo set, dopo quattro game equilibrati, è Giron a piazzare il break, con un passante lungolinea di rovescio che fa venire giù lo stadio, e fa comprensibilmente tirare giù qualche imprecazione anche a Musetti, che fino a quel momento sembrava in assoluto controllo. Adesso le raffiche di vento si sentono molto, ogni pallonetto diventa un terno al lotto, bisogna rimanere concentrati.Lo statunitense sale 5-2, e da lì parte la rimonta dell’azzurro, che lascia andare il suo splendido rovescio lungolinea a più riprese, fino a pareggiare 5-5. L’undicesimo game è decisivo, lottatissimo, con Lorenzo che vede sfumare ben 5 palle break, prima di riuscire a strappare la battuta a Marcos alla sesta occasione. “Energia Lore, peso Lore, coraggio, vattela a prendere tu“, sento da Tartarini e Umberto Rianna seduti vicino a me: Lorenzo esegue, e chiude senza patemi. Per Musetti, ora, il bombardiere Opelka al secondo turno, due precedenti l’anno scorso in favore di Reilly (Roma e New York), speriamo che sia arrivato il momento di prendersi una rivincita. ...

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