You are here

Un Tour Premium nel futuro del tennis professionistico? Taylor Fritz: “È davvero una buona idea”-

E se il mondo del tennis come lo conosciamo oggi cambiasse drasticamente nel prossimo futuro? L’idea che poterebbe scombussolare l’attuale equilibrio tra ATP/WTA e Grand Slams è stata lanciata dalla testata The Athletic. L’idea alla base è un ‘premium tour’: ovvero combinare i quattro Grandi Slam e tutti i tornei ATP/WTA 1000 in un unico tour. A tal proposito il numero uno americano Taylor Fritz ha parlato al Sydney Morning Herald di questa possibilità. “È davvero una buona idea e penso che dovremmo organizzare tour separati”, ha detto Fritz. “Se sei nel tour principale, dovresti essere pronto a giocare a tutti i grandi eventi. Dovrebbero essere tutti eventi con sorteggi leggermente più grandi per portare praticamente tutti nella top 100, e penso che onestamente sia tutto ciò che possiamo fare.” “Puoi avere 14 eventi principali – prosegue Fritz – e questo rende il tennis facile da seguire per i fan perché tutto ciò a cui devi prestare attenzione sono quei tornei. Non ci sono persone che ottengono tonnellate di punti tra un evento e l’altro, a 250 e 500 [ATP] e, soprattutto, non esiste un programma folle per noi giocatori”. Le voci hanno iniziato a circolare dopo che un rapporto di The Athletic ha suggerito che potrebbe esserci un incontro ai prossimi Australian Open, con i vari organi di governo intenti a discutere una possibile collaborazione. Nonostante non abbia rivelato alcun piano attuale, il CEO dell’Australian Open Craig Tiley è sembrato ottimista riguardo all’idea quando ha parlato con FOX Sports. “Il tour premium per il futuro di questo sport è sul tavolo da diversi anni. Motivare e attivare lo sport per guardarlo più apertamente è qualcosa che continua ad accadere, il che è entusiasmante”, ha spiegato Tiley. L’australiano ha continuato: “Penso che ci sia molto lavoro da fare, molte parti devono riunirsi. C’è però una grande opportunità per lo sport del tennis di fornire un prodotto in un modo più coordinato”. “Ci sono stati tentativi da anni, ma gli Slam hanno fatto molto bene in questo ambiente e continuano a fare bene. Sono quelli i momenti dell’anno in cui i giocatori si mobilitano perché è lì che vogliono guadagnano di più, ma ottengono anche il loro più grande profilo a livello globale”, ha concluso. Nell’ultimo anno è stato evidente quanto i giocatori dei tour ATP e WTA siano insoddisfatti della durata e della struttura della stagione tennistica. E’ improbabile che ciò cambi dopo la pubblicazione del calendario 2024. Tuttavia, nessuno saprà davvero se creare un tour separato ed esclusivo sia l’idea giusta per il futuro finché non sarà provato e testato. ...

Related posts

Leave a Comment

shares

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi