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WTA Seoul: eliminate Alexandrova e Rus. Avanti Liu, Polina Kudermetova per la prima volta ai quarti-

Al WTA 250 Hana Bank Korea Open in corso a Seoul il day5 è dedicato ai match di secondo turno. Dopo gli upset di ieri con le vittorie delle padrone di casa Jang e Back su Ostapenko e Kenin (n. 2 e n. 5 del seeding), oggi toccava a Ekaterina Alexandrova e Arantxa Rus tenere alta la bandiera delle teste di serie sopravvissute al primo turno. Purtroppo, nessuna delle due è riuscita a confermare il proprio status di favorita, avvalorando la sensazione di un finale di stagione meno interessante per il circuito femminile, mancando tornei di rilievo, almeno fino all’inizio delle Finals. C. Liu b. [7] A. Rus 1-6 6-3 3-0 RIT. La prima testa di serie di giornata a saltare è l’olandese Arantxa Rus. Dopo un primo set molto più combattuto di quanto non dica il punteggio, con tanti game lottati decisi ai vantaggi, nei momenti importanti è stata più precisa la numero 51 WTA che si è aggiudicata con merito il parziale, non senza aver cancellato 3 palle break nel terzo gioco. Il secondo set è iniziato sulla scia del primo con Rus subito in vantaggio di un break, immediatamente restituito dopo un terzo gioco molto lottato. Rus inizia a cedere fisicamente fino a perdere il set e terminare con un ritiro sul 3-0 in favore di Liu nel set decisivo. Al terzo turno, Liu affronterà una connazionale, la vincente tra un altro derby a stelle e strisce tra Pegula e la giovane promessa Krueger. Y. Wickmayer b. [3] E. Alexandrova 6-3 7-6(6) Excitement level @yaninawickmaye8 takes out the No.3 seed Alexandrova 6-3, 7-6(6). #KoreaOpen pic.twitter.com/8krhF3LWwA— wta (@WTA) October 11, 2023 Niente da fare nemmeno per Alexandrova che cede in due set alla belga n. 71 WTA Wickmayer. Dopo un primo set equilibrato fino all’ottavo gioco in cui la russa n. 22 del circuito ha avuto ben 4 palle break non sfruttate per mettere la testa avanti, è proprio lei a cedere il servizio a 15 con Wickmayer che al momento di chiudere non trema e si aggiudica il parziale dopo 39 minuti. Alexandrova in avvio di secondo set, risente del contraccolpo subito nel primo parziale ed è la prima a farsi brekkare. La belga improvvisamente si spegne e nei due turni successivi è lei a rimettere in partita Alexandrova che ringrazia e vola 5-2. Chiamata a chiudere il set, cede improvvisamente il servizio a 15; un set point sul servizio dell’avversaria non è sufficiente alla russa per ribaltare l’inerzia della partita. Giunte al tie-break, per la verità giocato male da entrambe, alla fine prevale Wickmayer per 8 punti a 6 e al prossimo turno se la vedrà con Polina Kudermetova. P. Kudermetova b. K. Von Deichmann 6-3 6-1 Raggiunge per la prima volta in carriera un quarto di finale WTA Polina Kudermetova. La sorella minore della più nota Veronika Kudermetova lasciato solo 4 giochi alla numero 343 Kathinka Von Deichmann, giocatrice del Liechtenstein. Una partita ben condotta dalla giovane Kudermetova che ha comunque un tennis decisamente superiore all’avversaria, come ben descrivono le 173 posizioni in classifica tra le due. Von Deichmann è stata particolarmente fallosa, specie al servizio in cui ha collezione ben 9 doppi falli e in tutto l’incontro non è riuscita a tenere neanche una volta il proprio turno di servizio. Non che Kudermetova abbia passeggiato al servizio: anche per lei 4 break subiti nelle 8 volte in cui è stata chiamata a servire. Y. Yuan. b. K. Juvan 6-4 4-1 RIT. Si ritira per problemi di salute Kaja Juvan nel suo match contro la cinese Yue Yuan. La slovena, sotto di un set e di un break nel secondo, ha fatto chiamare fisioterapista e medico per accertarsi del suo stato di salute, forse in virtù delle difficili condizioni climatiche che affliggono Seoul. Condizioni difficili o meno la cinese Yuan ha giocato un match molto equilibrato, prendendosi i giusti rischi e meritando il passaggio del turno. Nel primo set Yuan breakka la slovena nel nono gioco per chiudere successivamente 6-4. Nella ripresa invece Juvan comincia ad accusare problemi fisici che la porteranno poi all’inevitabile ritiro. ...

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