ATP Parigi-Bercy: Alcaraz: “Devo lavorare molto sulla parte fisica, in particolare sui movimenti”-
L’ultimo Masters 1000 della stagione non è certamente andato come Carlos Alcaraz si aspettava. Il numero 2 del mondo è stato sconfitto 6-3 6-4 dal russo Safiullin (terza sconfitta dell’anno in due set dopo quelle contro Marozsan a Roma e Sinner a Pechino) e quasi certamente dovrà dire addio alla possibilità di riagguantare la prima posizione dell’anno ancora occupada da Djokovic (con il quale si è allenato nei giorni scorsi spendendo parole dolcissime). Ora dovrà rimettersi in sesto per le Nitto ATP Finals di Torino, dove lo spagnolo sarà alla sua prima partezipazione. “Ho bisogno di prendermi un po’ di tempo prima di pensare ai prossimi giorni. Ovviamente però, prima dell’inizio delle ATP Finals, ne avremo di tempo”. Moderatore: Carlitos, sei stato sfortunato stasera. Cosa ti ha sorpreso maggiormente del gioco di Roman Safiullin? Alcaraz: “Beh, non mi ha sorpreso del tutto perché sapevo del gran tennis che sta giocando negli ultimi mesi, battendo grandi giocatori e raggiungendo finali”. D: Cosa ne pensi della tua prestazione? Noi abbiamo avuto l’impressione che tu non abbia giocato ai tuoi soliti livelli. È stato forse un problema fisico? Alcaraz: “Non proprio. Non mi sentivo bene in campo. Ci sono molte cose da migliorare su cui devo allenarmi. Penso di non essermi mosso bene. Con i colpi invece penso di aver mantenuto un buon livello. Devo lavorare molto sulla parte fisica, in particolare sui movimenti”. D: Mancano meno di due settimane alle ATP Finals. Pensi di avere tempo per tornare al tuo miglior livello in vista di questo evento, o è la fine della stagione e sei troppo stanco? Alcaraz: “Non so. Prima delle Finals ho molti giorni di allenamento per raggiungere il livello a cui voglio giocare. Ora non sono nel momento giusto per parlarne. Onestamente dopo la sconfitta, ho bisogno di prendermi un po’ di tempo prima di pensare ai prossimi giorni. Ovviamente però, prima dell’inizio delle ATP Finals, ne avremo di tempo”. D: Cosa credi che ti renda complicato andare avanti in questo torneo? Alcaraz: “Probabilmente la stagione è stata molto lunga, e questo ha influenzato il mio gioco. Penso che questo torneo abbia tante sorprese, proprio perché è al termine della stagione ed i giocatori sono stanchi, non credete? Ma parlando di me, onestamente non ne ho idea. Dovrò provare ad arrivare al meglio nei prossimi anni in questa parte di stagione”. ...