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Australian Open Junior: sette gli Under 18 azzurri in tabellone, Cinà teste di serie n.1-

Sta per prendere il via, in questa 112esima edizione dell’Australian Open, sui campi di Melbourne Park anche il torneo junior. I tabelloni Under 18, maschile e femminile, vedranno il loro inizio ufficiale a partire dalla sessione diurna odierna. Perciò con il semaforo verde sul primo Slam juniores del 2024 pronto ad accendersi, ci sembra giusto presentare i main-draw del singolare: i campioni uscenti sono il belga Alex Blockx e la russq Alina Korneeva. Partiamo come sempre dai colori azzurri, evidenziando che saranno ben sette i tennisti italiani in gara nei due tabelloni, 4 ragazzi e 3 ragazze: nel seeding maschile, il principale favorito alla conquista del titolo è il “nostro” Federico Cinà. Il 16enne palermitano, figlio d’arte – suo padre Francesco è stato il coach di Roberta Vinci -, ha vissuto un 2023 da incorniciare conquistando dapprima la semifinale di categoria allo US Open, fermato soltanto dal futuro vincitore di Flushing Meadows nonché n. 1 Under 18 di fine anno e campione del mondo ITF Joao Fonseca (17enne brasiliano, classe 2006, nativo di Rio che si ispira a Sinner), per poi riportare l’Italia in finale di Coppa Davis juniores ad undici di distanza dal trionfo targato Gianluigi Quinzi. Infine ha chiuso la sua straordinaria stagione partecipando all’ITF Tennis Tour Junior Finals: la versione delle ATP Finals per i giocatori Under 18. Ora, dunque, il ragazzo siciliano – nato il 30 marzo del 2007 – vorrà ricominciare alla grande, scattando fortissimo anche dai blocchi di partenza di questa nuova stagione. Pronti via, infatti, e per Federico si presenta già l’opportunità di migliorare sensibilmente il risultato ottenuto qui in Australia un anno fa, quando si fermò solamente al terzo turno: i suoi principali avversari, stando al ranking di categoria, dovrebbero essere la testa di serie n. 2, il norvegese Nicolai Budkov Kjaer, la n. 3, il polacco Tomasz Berkieta e la n. 4 ossia il giapponese Rei Sakamoto. All’esordio per Cinà, in campo già nella giornata in corso alle ore 13:00 locali sul Court 17, ci sarà il 16enne kazako Amir Omarkhanov. Ma oltre al talentuoso palermitano, ci saranno altri alfieri italici a tenere alta la bandiera tricolore: il 17enne romano Daniele Rapagnetta, 16esima testa coronata, il coetaneo romagnolo – nativo di Forlì – Lorenzo Angelini che al primo turno incrocerà la racchetta con il russo Timofei Derepasko ed dulcis in fundo Andrea De Marchi, 17enne di Pomezia, protagonista assieme a Cinà della cavalcata azzurra in Davis, approdato in tabellone dopo aver superato le qualificazioni di rito. Per lui debutto contro un qualificato: il bulgaro Anas Mazdrashki. Dando poi uno sguardo più approfondito al tabellone, ci si accorge della presenza di due esponenti dall’eredità familiare abbastanza pesante: Cruz Hewitt, figlio del leggendario Lleyton, a cui è stata riservata una wc e Jagger Leach, primogenito di Lindsay Davenport ripresosi brillantemente (con il rientro in Top 200 Under 18 fatto registrare la passata stagione) dopo un terribile incidente stradale patito tre anni fa in cui si ruppe il femore. Tabellone Femminile Per quanto riguarda il torneo femminile, la n. 1 del draw è la slovacca Renata Jamrichova, campionessa in carica del doppio – nel 2023 conquistò il titolo di specialità in coppia con l’italiana Federica Urgesi -. Mentre le altre tenniste più attese sono la giapponese Sara Saito (tds n. 2), la spagnola Kaitlin Quevedo (tds n. 3) e  la britannica Hanna Klugman (tds n. 4). Tuttavia, aldilà delle classifiche, nel tabellone femminile la protagonista annunciata è indubbiamente la 14enne Ksenia Efremova: in gara grazie ad un invito degli organizzatori, nata a Mosca il 28 aprile 2009, che ad inizio gennaio è diventata la più giovane giocatrice nell’ultimo ventennio a vincere un torneo ITF – la quinta di sempre, insomma c’è già una nuova Mirra Andreeva -, russa ma unicamente di nascita poiché da giugno 2023 ha preso la cittadinanza francese. Un bel colpo messo a segno dai cugini d’Oltralpe, visto che si sono accaparrati uno dei prospetti giovanili più interessanti dell’intero panorama mondiale. Per comprendere con pienezza, difatti, la precocità del talento moscovita è sufficiente una mera rilevazione: è venuta al mondo quando Roger Federer aveva già inserito nella sua incredibile bacheca i cinque successi Major a New York, ah come passa il tempo! Tre invece saranno le azzurrine ai nastri di partenza: la 17enne romana Francesca Gandolfi, molto sfortuna nel sorteggio dato che ha subito pescato la n. 1 del tabellone Jamrichova, la 17enne toscana – di Livorno – Noemi Basiletti opposta al primo turno alla giocatrice di casa Alana Subasic e a completamento del parterre italico ci sarà la 17enne pugliese Vittoria Paganetti, la tennista di Bari debutterà contro la statunitense Alanis Hamilton.  Ricordiamo in conclusione il ricchissimo, in quanto a prestigio dei nomi iscritti e alla loro futura carriera da professionisti tra i grandi, albo d’oro delle ultime stagioni in cui figurano atleti della racchetta del calibro di Iga Swiatek, Sebastian Korda, Coco Gauff, Holger Rune, Lorenzo Musetti (ultimo azzurrino a trionfare, era il 2019 e in semifinale batté Giulio Zeppieri) e Leylah Fernandez: parliamo di campioni di Melbourne che hanno ottenuto il loro titolo, tutti nei sei anni appena trascorsi. ...

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