You are here

De Minaur fa fuori Bautista, esce Goffin, resiste Monfils: Finals vicine per Berrettini

Sul raro gesto di stizza che Roberto Bautista Agut si è concesso appena dopo aver subito il punto del 5-0 nel tie-break del secondo set contro Alex de Minaur, Matteo Berrettini deve aver accennato un sorriso. Nonostante debba ancora esordire contro Tsonga, il traguardo della qualificazione alle Finals è sempre più vicino: dei tre avversari più pericolosi da cui doveva guardarsi, infatti, è rimasto in gioco soltanto Gael Monfils che ha battuto in due set Paire. Oltre a Bautista, eliminato dall’australiano che può ancora superare Berrettini vincendo il torneo, ha abdicato anche David Goffin sconfitto in due set da Dimitrov. Restano in gioco anche Schwartzman e Wawrinka, che devono rispettivamente raggiungere la finale (impresa mai riuscitagli in un 1000) e vincere il torneo per agguantare l’ottava posizione. Un meccanismo ben avviato che Matteo potrà ulteriormente oliare accedendo stasera agli ottavi di finale. GLI ELIMINATI – L’Italia del tennis ha sudato un po’ durante il tentativo di rimonta di Bautista Agut, che dopo aver subito il ritmo forsennato di De Minaur nel primo set – una sola palla break concessa nel primo game e poi il tie-break dominato – ha recuperato un break di svantaggio nel secondo e giocando in spinta pressoché totale è andato a servire sul 5-3 per portare la partita al terzo set. Fallito il primo assalto senza riuscire a superare quota 30, lo spagnolo ha mancato due set point in risposta nel game successivo e complice un probabile fastidio alla gamba ha progressivamente tirato i remi in barca, sublimando la sua frustrazione nella racchetta scagliata per terra a partita ormai compromessa.Bautista Agut – nono nella Race – era il principale avversario di Berrettini, ma un cospicuo favore è arrivato anche da Grigor Dimitrov che ha confermato il suo persino poco spiegabile agio contro David Goffin sconfiggendolo per l’ottava volta in nove confronti (comprese le due sfide alle Finals 2017, nel round robin e in finale). Nella lista di coloro che oggi hanno abbandonato le residue speranze di qualificarsi per Londra figurano anche Fognini, sconfitto da Shapovalov a inizio giornata, e John Isner che ha perso in maniera piuttosto mesta i due tie-break contro Garin. Lo statunitense faceva parte della schiera di coloro a cui sarebbe servito vincere il torneo per centrare il traguardo, proprio come capitò due anni fa a Jack Sock che adesso naviga in acque torbidissime e addirittura sarà presto privo di ranking. IL SUPERSTITE – Miracoli dalle retrovie eccettuando, Berrettini deve guardarsi principalmente da Gael Monfils. Un pericolo piuttosto reale, perché il francese ha faticato relativamente poco contro Paire – un’ora e ventisette minuti di colpi divertenti e scambi neanche troppo intensi – e il suo prossimo impegno è piuttosto abbordabile contro Radu Albot. Per superare in classifica l’italiano, però, dovrà battere ai quarti il vincitore della sfida tra Zverev e Shapovalov; se Berrettini dovesse superare Tsonga, Monfils sarebbe addirittura costretto a raggiungere la finale districandosi nello spicchio di tabellone in cui sono presenti lo stesso Berrettini e Nadal. LA TOP 10 – A prescindere dalla qualificazione per le Finals, traguardo come detto più vicino ma non ancora conquistato, questa configurazione di risultati avvicina notevolmente Matteo a un altro traguardo, quello di un posto in top 10 a fine stagione che all’Italia manca dal lontano 1978, la solita stagione in cui Corrado Barazzutti si qualificò per il Masters e chiuse al decimo posto. In questo caso è praticamente fatta, perché c’è un solo scenario in grado di estromettere Berrettini dalle prime dieci posizioni di classifica: una finale Wawrinka-Schwartzman vinta dallo svizzero con Monfils almeno in semifinale. Se invece Matteo dovesse battere Tsonga, la top 10 sarebbe già assicurata. RACE TO LONDON: LA SITUAZIONE AGGIORNATA Il tabellone completo di Bercy ...

Related posts

Leave a Comment

shares

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi