You are here

Serena e Federer premiati come migliori tennisti dell’anno agli ESPY Awards

Roger Federer e Serena Williams stanno ritoccando il libro dei record anche in questa edizione 2019 di Wimbledon. Il primo è in attesa di giocare la semifinale che tutti attendevano contro l’eterno rivale Rafael Nadal nel quarantesimo episodio della loro saga, mentre la seconda si è già assicurata un posto in finale contro Simona Halep con l’occhio che sbircia i 24 Slam di Margaret Smith Court. In attesa di scoprire se lasceranno gli impianti di Church Road con il trofeo che tutti i tennisti sognano di vincere, entrambi sono stati premiati con un riconoscimento sicuramente meno prestigioso, ma che comunque va ad arricchire una bacheca già stracolma. I due sono stati votati come migliori tennisti dell’anno agli ESPY Awards (Excellence in Sports Performance Yearly Award), premio attualmente organizzato e presentato dalla ABC (in precedenza era patrocinato da ESPN). Giunti alla 27esima edizione (la prima fu nel 1993), la rassegna si propone di onorare le migliori performance annuali nei vari sport. Federer si è portato a casa il premio per la nona volta, mentre Serena è alla decima affermazione. Gli appassionati di tennis probabilmente storceranno un po’ il naso di fronte a questo risultato. Il premio prende in considerazione dodici mesi (da giugno a giugno) a cavallo tra 2018 e 2019 e dunque è un po’ difficile ignorare che in questo periodo Novak Djokovic ha vinto tre Slam consecutivi e recuperato il numero uno del mondo, così come che Serena ha completato appena due tornei nel 2019 (Australian Open e Roland Garros). L’assegnazione, un tempo stabilita congiuntamente da appassionati, giornalisti, dirigenti ed ex sportivi, dal 2004 è però legata esclusivamente al voto di utenti del web, scelti da una apposita commissione. La popolarità pesa più dei risultati a volte. Era in lizza per un premio anche Naomi Osaka, candidata come rivelazione dell’anno, ma battuta da Saquon Barkely, giocatore dei New York Giants e Offensive Rookie of the Year. ...

Related posts

Leave a Comment

shares

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi