You are here

ATP Delray Beach: Shapovalov cade per mano di Mmoh. Si conclude la favola Pecotic. Vittorie anche per Kecmanovic e McDonald-

Cadono teste (di serie) importanti negli ottavi di finale del Delray Beach Open. Il canadese Denis Shapovalov ha perso in tre set, 7-5 3-6 6-3, contro l’americano Michael Mmoh; mentre la sorpresa del torneo, Matija Pecotic, che a 33 anni ha centrato la sua prima qualificazione ad un torneo ATP, è stato sconfitto in due set, 6-3 6-3, da Marcos Giron. OUT SHAPOVALOV – La terza testa di serie del torneo si è fatto sorprendere dalla solidità di Mmoh che ha espresso un tennis brillante e a tratti molto solido; a differenza di uno Shapovalov discontinuo e molto falloso. Ma è il canadese a partire meglio, spingendosi fino al 4-1 del primo set. Poi nel settimo gioco arriva il contro-break per Mmoh che comincia a sbagliare sempre meno e servire sempre meglio. Nell’undicesimo gioco l’americano strappa nuovamente il servizio al canadese e ipoteca il primo parziale per 5-7. Nella ripresa Shapovalov alza i giri del motore e comincia ad aggredire l’americano sulla seconda palla. Mmoh non riesce a tenere il ritmo degli scambi e con il break canadese sul 5-3 consegna a Shapovalov il set pari. Nel set decisivo la terza testa di serie continua a spingere sull’acceleratore, ma stavolta lo statunitense si difende bene. Sono 3 le palle break salvate da Mmoh, che sbaglia poco a differenza del suo avversario. Il break della partita avviene nell’ottavo gioco per il 6-3 finale che manda Mmoh ai quarti di finale per il derby con McDonald. IL TABELLONE DELL’ATP 250 DI DELRAY BEACH SALUTA IL TORNEO PECOTIC – Dicevamo in apertura della favola spezzata di Matija Pecotic, 33enne croato che dopo aver vinto in rimonta il suo match di primo turno contro Jack Sock cede in due set al più navigato Marcos Giron. La partita non ha molto da raccontare vista la solidità mostrata dallo statunitense, ma non si può dire che Pecotic non ci abbia provato. Tennista part-time – alla carriera professionistica affianca un lavoro nel mondo della finanza dopo aver conseguito due lauree a Princeton e Harvard – ha chiesto dei giorni di permesso al suo capo per disputare il torneo: “Oggi [Ieri, ndr] ho dovuto lasciare il lavoro presto. Ho dovuto inviare un’e-mail a tutti i colleghi e per fortuna il mio capo mi ha concesso un permesso straordinario“. Peccato che di permessi Giron non ne ha concessi: 22 vincenti a fronte di soli 9 errori. Primo set deciso da un unico break, nel quinto gioco. Pecotic ci prova, scende a rete, attacca a viso aperto, ma deve cedere alla distanza. Nel secondo set il break arriva nel quarto gioco per il 6-3 conclusivo. A Matija non resta che tornare in ufficio, tra gli osanna dei suoi colleghi, e del suo capo. LE ALTRE PARTITE –  Miomir Kecmanovic ha avuto la meglio sul portoghese Nuno Borges per 2 set a 0 (6-3 7-5) in poco meno di un’ora e mezza. Un solo break concesso all’avversario, il serbo è stato più quadrato del portoghese nei momenti decisivi. Al prossimo turno troverà Marcos Giron. Più equilibrata, invece, la sfida tra l’americano Mackenzie McDonald e il nipponico Yoshihito Nishioka, vinta dallo statunitense al terzo set (6-3, 3-6, 6-2). Nel terzo e decisivo set il giapponese non ha saputo resistere al tennis offensivo dello statunitense, che ha conquistato due break (l’ultimo su punteggio di 5-2) raggiungendo così i quarti di finale dove ad attenderlo ci sarà il connazionale Mmoh. IL TABELLONE DELL’ATP 250 DI DELRAY BEACH ...

Related posts

Leave a Comment

shares

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi